Al Castello di Calatabiano
“Codice Temporale” di Silvio Porzionato
A cura del MacS (Museo Arte Contemporanea
Sicilia) di Catania, domenica 21 luglio 2013, alle ore 21, nell’incantevole
cornice del Castello di Calatabiano (Ct), si terrà il vernissage della mostra intitolata
“Codice Temporale” di Silvio Porzionato. Saranno presenti: il Direttore del
MacS (Giuseppina Napoli), il curatore del MacS (Alberto Agazzani) e
l'artista, Silvio Porzionato.
Silvio
Porzionato (autore della mostra “Codice
Temporale”) - “Durante il mio primo soggiorno in
Sicilia, dove mi sono recato per visitare il
museo MacS, ancora in costruzione, sono stato invitato dall’Ing. di
Prima e dal Direttore del MacS, la Sig.ra Giuseppina Napoli, al Castello di
Calatabiano. Di fronte allo spettacolo del Castello, ho avvertito il grande
fascino di quel luogo depositario di una storia millenaria e testimone delle
civiltà del Mediterraneo che lo hanno abitato.
Allora ho cominciato a pensare al
tempo ed a come potevo io, fuori dalle logiche scientifiche, filosofiche,
storiche, apportare un mio personale contributo con gli strumenti che frequento
e che mi sono propri. Il risultato di questo pensiero è “Codice Temporale”, una mostra che è un’istallazione pittorica
creata per il Castello di Calatabiano e sul Castello di Calatabiano, per
raccontare lo scorrere del tempo attraverso i volti dei miei personaggi. Il mio
desiderio è quello di riuscire così a fondere il concetto del tempo che ho
elaborato con quello che è espresso dal Castello: questo suggestivo Castello lo
racconta attraverso le sue pietre, io attraverso le mie opere”.
Alberto Agazzani (Curatore
MacS) – “Il concetto di tempo così come l'arte stessa sono
invenzioni e prerogative tutte e solo umane, strettamente legate fra di loro. È
infatti anche per vincere la misteriosa fatalità del tempo ed il vuoto che esso
provoca che i nostri antenati inventarono l'arte, ossia un “mezzo” in grado di
donare immortalità alla memoria di coloro divorati dall'insaziabile e
ineluttabile voracità di Chronos. Il ritratto, dunque, sin dalla sua origine
sacra, quel velo della Veronica modello di ogni icona ortodossa, nasce per riempire
il vuoto che l'oblio del tempo provoca, tramandando una memoria oltre e
attraverso il tempo stesso, così tentando di vincerne il terribile, fatale
oblio. Nel Castello di Calatabiano, luogo nel quale millenni di storia trovano
forma e sostanza, Silvio Porzionato, ritrattista infallibile e come tale fine
psicologo, lancia la nuova, inedita sfida a Chronos attraverso un'installazione
composta da oltre cento ritratti, ognuno dedicato ad ogni anno di una ideale
vita: una galleria sterminata di “specchi di Chronos” resa ancor più suggestiva
dalla severità delle mura millenarie del castello. Significativo e
concettualmente centrale risulta la circostanza per la quale i soggetti di
questi ritratti appartengono ad una normale e qualunque quotidianità, scelta che
trasforma ogni tela in una sorta di ideale specchio attraverso il quale
osservare lo scorrere del tempo sul volto e nell'anima di ognuno di noi,
cogliendo in maniera vivida, profonda e psicologicamente sottile, come solo la
pittura può compiere, quell'inquietudine o serenità fuggente e sfuggente
sottesa fra un attimo “che non è più” ed uno “che non è ancora”. Attimi di
cosciente consapevolezza che nel loro insieme trasformano ognuno dei nostri
volti (e quindi delle nostre vite) in simulacri di storie in costante divenire,
uniche ed irripetibili”.
Giuseppina
Napoli (Direttore MacS) - “In
linea con la filosofia del MacS che intende perseguire un’unione tra passato e
presente, tra antico e contemporaneo, in un dialogo con la storia dell’arte di
tutti i tempi, abbiamo scelto di portare la personale “Codice Temporale” di
Silvio Porzionato, talentuoso artista piemontese, in un luogo che unisce in sé
tempo e memoria e che è il sito perfetto per apprezzare le straordinarie opere
di questo artista che restituiscono visivamente il tempo dell’uomo. Il Castello
di Calatabiano è infatti un sito storico tra i più importanti e suggestivi
della Sicilia Orientale che, dopo un’imponente opera di restauro e innovazione
tecnologica è oggi visitabile e frequentato da 40/50.000 visitatori l’anno che
lì ritrovano la storia della civiltà e dei popoli del Mediterraneo. Nelle sale
del Castello verrà ospitata la personale “Codice temporale” che
è un’istallazione contemporanea-figurativa; si tratta di 112 tele create
appositamente dall’artista che è rimasto così colpito e suggestionato da questo
luogo millenario, tanto da volerlo “vestire” con una mostra il cui tema è il
tempo inteso cronologicamente e percepito dall’uomo nell’unico modo reale, cioè
attraverso il suo scorrere fisico, lo scorrere del tempo sull’uomo”.
Biografia Silvio Porzionato, nasce a
Moncalieri (TO) il 06 Giugno del 1971. È un pittore figurativo che predilige la
pittura ad olio ed acrilico su tele di grandi dimensioni, concentrandosi prevalentemente sull’uso cromatico del bianco
e nero e su vari toni di grigio, raccontando in pittura le sue personalissime
riflessioni sull’uomo e, inevitabilmente, sul fluire del tempo. Dopo un diploma
di maturità artistica, si occupa per un decennio di design per un’importante
azienda torinese. Decide poi di ricominciare una nuova vita nel silenzio della
terra del Roero (CN), in intimo contatto con la natura e con l’arte. La sua
attività espositiva ha inizio nel 2007, anno in cui è selezionato al “Premio
Arte Mondadori”. Nel 2010 vince il premio della critica a “Saluzzo Arte” e
realizza un'opera permanente per il Museo d'Arte Urbana di Torino. Prende
successivamente parte a numerose mostre
collettive e personali. Nel 2011 è selezionato per la 54. Biennale di Venezia,
esponendo sia all'interno del Padiglione regionale che del Padiglione Italia a
Torino, Sala Nervi. Recentemente ha scelto di spostarsi nella sua nuova
casa-studio a Pancalieri (TO), dove dipinge tuttora.
(R.S.)
Silvio Porzionato. Codice Temporale
a cura di Alberto Agazzani
Inaugurazione: 21 Luglio 2013 (ore
21,00)
Conclusione: 6 Gennaio 2014
In mostra 0-99, installazione di 100 quadri,
2013, olio su tela, cm 30x40
K0020, 2013, olio su
tela, cm 150x200
K0040, 2013, olio su
tela, cm 150x200
K0060, 2013, olio su
tela, cm 150x200
K0080, 2013, olio su
tela, cm 150x200
KU13, 2013, olio su
tela, cm 130x170
KU29, 2013, olio su
tela, cm 130x170
KU50, 2013, olio su
tela, cm 130x170
KU75, 2013, olio su
tela, cm 130x170
KD13, 2013, olio su
tela, cm 130x170
KD29, 2013, olio su
tela, cm 130x170
KD50, 2013, olio su
tela, cm 130x170
KD75, 2013, olio su
tela, cm 130x170
Sede: Castello di
Calatabiano
Indirizzo: Via Alcantara,
142 - 95011 Calatabiano (CT)
Telefono
Castello di Calatabiano: 095 640450 - 340 3884808
Telefono
MacS:
095 715 2207 - 342 301 7376
Orari
Mostra:
Tutti i giorni dalle ore 9:00 alle ore 22:00. Orario continuato.
(ultimo ingresso 30 minuti prima
della chiusura).
Ingresso: Intero: € 5,00
- Ridotto: € 3,00 (tra 6 e 18 anni ed oltre 65 anni) + € 2,00 ascensore;
gratuito
(bambini sotto i 6 anni;
diversamente abile)
Catalogo: Edizioni MacS
Web:
www.museomacs.it - www.castellodicalatabiano.it
Mail: info@museomacs.it - info@castellodicalatabiano.it
Ufficio
Stampa: ufficiostampa@museomacs.it
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