I complessi è un
film a episodi del 1965 diretto da Luigi Filippo D’amico. L’episodio più noto è
“Guglielmo il dentone”, il cui protagonista, Alberto Sordi, interpreta un
giovane brillante giornalista, uomo molto ferrato e risoluto, unico non raccomandato, al concorso, ma dalla dentatura prominente
che gli varrà il nome di “Guglielmo il dentone”, che aspira a diventare lettore
del Telegiornale della sera RAI-Radiotelevisione Italiana.
Film
sicuramente consigliato poiché molto divertente, piacevole, quale
caratteristica dei film interpretati dal Sordi, ma con un tocco di moralità in
cui si evince una realtà triste e drammatica, quale quella delle
“raccomandazioni,” tema che ancora oggi esiste. Quelle che non premiano la
meritocrazia, bensì si fermano all’apparenza, all’aspetto fisico, che deve
essere perfetto, e nient’altro; con l’ipocrisia e la consapevolezza di
agevolare ad ogni costo individui non meritevoli. Quello che accade al nostro
protagonista, l’unico però a non avere complessi sul suo aspetto fisico ma
concentrato a manifestare sempre più le sue competenze. Ma si evince a volte
anche che la determinazione, il conoscere, il sapere, spesso hanno la meglio.
La strada sarà più difficile ma soddisfacente.
Stefania
Mangano
Nessun commento:
Posta un commento